Cosa fate voi nelle calde giornate d'estate quando vi sentite invasi da quella sensazione di essere, come dire, una sorta di ghiacciolo... che si scioglie, lentamente e inesorabilmente.
Cosa fate voi?
Io vado a random per casa e se per caso accendo la tv su canali a caso, da casa non mi muovo più.
Sarà un caso!?
Ok la finisco. Il film sul quale mi sono scontrata è:
Ok la finisco. Il film sul quale mi sono scontrata è:
VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA
La pellicola è del 2008. Lo so, non è così recente ma abbiate pazienza, non è mai troppo tardi per il cinema. Mai! Ecco ho iniziato a vederlo e non mi sono schiodata più dallo schermo se non quando ho visto la parola FINE.
Non è stato un filmone per carità. Un tantino troppo banale per esserlo, tuttavia gli effetti speciali hanno fatto da padroni e le scenografie non sono state da meno. Mi mancava la visione di una bella avventura.
Ecco ti ricorda quei film di una volta dove restavi stupito per quegli effetti che oggi apostrofiamo con un "che stupidaggine".
Mi ha riportata indietro nel tempo oltre che al centro della terra.
Il protagonista è un professore universitario che insieme al nipote incrocia il cammino di un'affascinante islandese. Scopriranno presto che il fratello di lui e il padre di lei lavoravano alla stessa scoperta, trovare il centro della terra.
Entrambi scomparsi.
I tre si avventureranno così in un viaggio ai limiti dell'assurdo guidati dal romanzo di Verne del 1864 il quale narra di un viaggio fantastico nelle profondità del mondo.
E' davvero solo fantasia?
I tre scopriranno a loro spese i risvolti di questo dubbio.
Avventura, passione, romanticismo, c'è tutto e niente in questa pellicola. Io l'ho vista tutta d'un fiato nonostante la scarica di adrenalina si scarichi mano mano che ci si avvicina al finale.
Avrei preferito il contrario.
Tant'è. Da vedere.
La vostra profonda Madame Twenty