Vedo cospirazioni ovunque. Vedo, vedo e stravedo. Nel dubbio ho visto anche un film che ha questo titolo. E' ancora nei cinema credo.
LA COSPIRAZIONE
Lo confesso, non mi ispirava molto e in effetti il mio intuito non sbagliava. Tuttavia, stiamo parlando di attori del calibro di Anthony Hopkins e Al Pacino quindi visto che ormai sapete bene che, la curiosità è donna... mi sono messa comodamente sul divano e me lo sono gustato. Erano più buone le patatine con le quali ho accompagnato la visione lo ammetto.
Tant'è.
Al centro della storia abbiamo un avvocato, Ben, che suo malgrado, si ritrova coinvolto in uno strano e complesso gioco di potere tra un corrotto manager farmaceutico e uno dei soci del suo studio legale.
Ben ha problemi con la moglie, non si capisce bene quali perché lei è una di quelle belle tipe che se la tira alla grandissima e lui un avvocato tutto giacca, muscoli e bel sorriso.
Ovviamente salta fuori la sua ex, Emily, che guarda caso ha del materiale scottante (e non parliamo solo del suo corpo che come da copione mostrerà con disinvoltura e senza veli al suo affascinante amico di letto).
Anche il vecchiotto manager farmaceutico apprezza le doti di Emily e infatti è la sua Toy Girl (si dice? mi sa di no).
Ecco da qui ai vendicativi coreani e allo spostamento del cadavere della povera Emily ho un buco che più che dalla palpebra che calava probabilmente è dovuto al calo di tensione del film che da interessante diventa pachidermico e come più recensioni recitano, a dir poco inverosimile.
Ecco cospirando cospirando arriviamo alla fine della fiera.
Le medicine fanno più male che bene, a volte.
Le ex fanno più male delle medicine.
La Corea è più vicina di quanto sembri.
Buona visione e grazie come sempre per il CLICK che una buona volta vorrete accordarmi.
La vostra Madame Twenty
Nessun commento:
Posta un commento
Dite la vostra