lunedì 21 marzo 2016

In omaggio alle 7 studentesse morte in terra spagnola

Oggi dovete scusarmi ma mi sento davvero sotto tono. No, non perché è lunedì che, già di per sé, è un bel problema. No,
Penso ai miei libri, alla fantasia che vi trasuda, al desiderio di trovare una via di fuga dalla realtà. Ho iniziato a scrivere LA COMPAGNIA DI INTRIGO perché sentivo di avere qualcosa da tirare fuori: rabbia, emozioni, voglia di rivalsa, desiderio di continuare a guardare avanti.
Cosa c'è di meglio di un libro per raggiungere un livello diverso?
Leggerlo, scriverlo. Non importa. Storie diverse. Diciamoci la verità, per quanto bella possa essere la nostra vita, noi in quanto esseri umani non sappiamo accontentarci. Mai. 
Se abbiamo ottenuto qualcosa, vogliamo di più. Se quello che abbiamo ottenuto finiamo per perderlo lo vogliamo indietro. Non guardiamo avanti. Ci fermiamo troppo spesso sui nostri passi. Li ripercorriamo avanti e indietro ma facendo sempre la stessa strada.
Io ho voluto prendere un'altra via. Quella di Geisterland.

Ecco, Francesca, Elisa, Valentina, Elena, Lucrezia, Serena ed Elisa, voleva fare lo stesso. Giovani studentesse ancora ventenni. Dall'Italia volevano allargare gli orizzonti con quell'animo ansioso, desideroso di abbracciare culture più ampie. Con quella voglia di conoscere luoghi e persone che avrebbero potuto cambiare le loro vite.
E invece il destino le loro vite le ha interrotte. Così in modo brusco. 
Ricordarle è il minimo che ognuno di noi possa fare, prendere un pezzetto, un piccolo tassello del loro puzzle, prendere un pochino di loro con noi. Il loro entusiasmo e la loro voglia di vivere, di proseguire, facciamole vivere in noi.

E così, le immagino con le sembianze dei miei personaggi, perché no, Trofia, Decima, Serva, Brugola, Radica. Sono nomi di fantasia ma racchiudono quanto di più vero possa mai esistere al mondo.
Ciao ragazze. Grazie per il vostro entusiasmo.
Oggi non metterò link ai miei libri. Così, per una forma di rispetto. Ma in qualche modo vi invito a prendere un libro, o a scrivere, decidete voi... io l'ho fatto questa mattina. 
Vivete.
Ciao ragazze... 


La vostra Madame Twenty

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