La Compagnia di Intrigo è assai variegata nella sua composizione. Il Gran Mago ne era perfettamente consapevole quando ha deciso di metterla in piedi. Intendeva sfruttare proprio questa caratteristica per cercare di arginare il precipitarsi degli eventi lì a Geisterland.
Il Patto Altitudinante aveva stabilito dei chiari equilibri. Le diverse etnie che abitavano questo mondo avevano bisogno di un chiaro indirizzo per andare d'accordo. I maghi e le streghe da una parte, i Nani Oscuri e Bianconotti dall'altra, le Creature Anomale a chiudere il cerchio.
Tutti troppo differenti.
Così qualcuno decide che quello che ha non è abbastanza e così il Patto Altitudinante si rompe inesorabilmente. L'escalation di violenza non si fa attendere e così il Consiglio di Reggenza è costretto a prendere seri provvedimenti.
La Compagnia di Intrigo è capitanata da un p
ersonaggio fortunatamente di gran carisma. E' Quentin Carlinos, Capo delle Forze Armate di Intrigo. Così le giovani Trofia, Decima e Brugola si sentono tranquille nel cominciare questo viaggio.
Un viaggio che però le metterà di fronte a decisioni ardue; a ostacoli difficili da sormontare.
Noi accompagneremo il gruppo in questa avventura e ne resteremo rapiti. Totalmente.
Lo stile è potteriano, soprattutto nei primi capitoli. Poi la storia si dipanerà verso altre strade.
E' un libro carico di fantasia ma tanto, troppo attuale nel suo svilupparsi. E' la storia della guerra tra il bene e il male, della tolleranza tra i popoli, della difficoltà di convivenza. E' la realtà travestita da fantasia.
E io voglio raccontarvela e viverla insieme a voi mie amati lettori.
Buona lettura.
Grazie dalla vostra Madame Twenty
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